GYPSY GUITAR: ALMA SWING
Formazione:
- Lino Brotto – chitarra solista
- Mattia Martorano – violino
- Andrea Boschetti – chitarra ritmica
- Beppe Pilotto – contrabbasso
Singolare esperienza di ricerca musicale, Alma Swing recepisce una tradizione tipicamente europea, quale è stata tra gli anni Trenta e Quaranta, ed è tutt’oggi l’hot jazz contaminato dalla cultura nomade manouche, dalla mondanità parigina e dalla swing craze afro-americana.
Nondimeno, defilandosi dall’esperienza d’oltre oceano, Alma Swing raccoglie le basi estetiche di un jazz a corde legato al chitarrismo di Django Reinhardt e alla finesse di Stéphane Grappelli, icone del jazz francese, aprendone alla modernità i contenuti più peculiari, a cominciare da repertorio, prassi esecutiva, strumentazione tipica e sovrapposizione dell’idioma jazzistico e gitano.
Con la silhouette dell’orchestra rétro e un organico acustico in cui sono protagonisti le tipiche chitarre manouche ed il violino, Alma Swing interpreta le suggestioni di un’epoca impresse nel vinile e nella voce dei grammofoni, sottolineando l’attualità ancor oggi tributata a questa musica dalla temperie internazionale.
All’indomani del proprio debutto nell’estate 2004, Alma Swing si afferma rapidamente emergendo in importanti apparizioni e selezioni: non ultima la vittoria riportata nel concorso “Porsche Live – Giovani e Jazz” patrocinato da Porsche Italia, Radio Montecarlo e dalla rivista Musica Jazz, di fronte ad una giuria di selezionatori presieduta da Paolo Fresu.
Coinvolta in manifestazioni di assoluto rilievo, colleziona apparizioni nei jazz club italiani, noverando partecipazioni a festival, realizzazioni di tournée e collaborazioni con vari artisti, tra cui i leggendari Bireli Lagrene, Franco Cerri e Christian Escoudé.
Registra tre album per l’etichetta Alman Music, viene inserita nella raccolta Django 100 Italia di Simpaty Records, citata nel libro La chitarra Jazz Manouche di Maurizio Geri e recensita sulla stampa nazionale, tra cui le riviste di settore Jazzit e Musica Jazz (per la quale ha inoltre partecipato alla realizzazione di un CD live in una tiratura straordinaria di 25.000 copie).
Nella consuetudine più classica dell’Hot Club De France, Alma Swing realizza uno spettacolo attingendo al repertorio degli autografi di Django Reinhardt e Stéphane Grappelli, alla canzone del teatro musicale americano anni ’30 e ’40, agli standard jazz di tradizione new-orleansiana, fino alla chanson francese e al repertorio della nuova generazione di interpreti del genere.
Sensibile alla più che mai attuale renaissance di questa pagina epocale della storia del jazz, Alma Swing veicola un immaginario culturale che ha alimentato il passato più recente e che certamente ha inciso sul moderno sentire europeo.
all’interno e all’esterno della sala Wunderkammer mostra mercato chitarre usate
serata dedicata a A.I.L. Ferrara